martedì, Dicembre 23, 2025

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Andrea Volpi - Top Games
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Sono Andrea Volpi, appassionato di videogiochi e tecnologia fin da bambino. Top Games è per me uno sfogo e un modo per comunicare raccontando la mia esperienza nel mondo dei videogiochi in maniera molto personale e soggettiva.

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Battlefield 6 Patch 1.1.2.0 tutte le novità

Siete mai stati lì, a imprecare contro il vostro controller perché quel nemico, che avreste dovuto crivellare di colpi senza pietà, vi è sfuggito per un pelo a causa di una mira che sembrava posseduta da uno spirito dispettoso?

Avete mai sentito il vostro pollice combattere contro una melassa invisibile mentre cercavate di tracciare un bersaglio a distanza? Se la risposta è sì, mettetevi comodi, perché EA e Battlefield Studios hanno appena suonato la carica: l’aggiornamento 1.1.2.0 di Battlefield 6 è qui, e porta con sé un carico di novità così pesante da far tremare le fondamenta del gioco.

La notizia che farà esultare le folle è una sola, ed è enorme: l’assistenza alla mira, quella vera, quella che avevamo amato (e forse dato per scontato) durante la beta, è tornata. Ma non è tutto. C’è una nuova mappa, nuove armi, una valanga di fix e la promessa che, forse, il vento sta finalmente cambiando. Allacciate le cinture, soldati, perché stiamo per analizzare ogni singolo proiettile di questa patch.

battlefield 6 tutte le novità della patch

Battlefield 6 nuova Patch il Ritorno dell’Aim Assist Originale

Partiamo subito dal piatto forte, l’argomento che ha infiammato forum, Reddit e server Discord fin dal giorno del lancio: l’assistenza alla mira. Se siete giocatori su console o utilizzate un controller su PC, sapete esattamente di cosa stiamo parlando.

La versione finale di Battlefield 6 ha introdotto un comportamento dell’aim assist che, nel tentativo di migliorare le performance a medio-lungo raggio, ha finito per creare più problemi che soluzioni. Il risultato? Una sensazione di mira “pesante”, quasi controintuitiva, specialmente quando si utilizzavano ottiche con ingrandimenti elevati.

Sembrava quasi che il gioco remasse contro il giocatore, con un rallentamento eccessivo che rendeva difficile effettuare micro-correzioni precise su bersagli distanti.

La Voce della Community è Stata Ascoltata

Con un’umiltà che fa onore al team di sviluppo, le note della patch 1.1.2.0 sono cristalline: “Dopo aver esaminato il feedback dei giocatori e i dati di gioco, stiamo riportando l’assistenza al puntamento ai valori sperimentati da alcuni durante la beta aperta e Battlefield Labs”.

Questa non è una semplice modifica; è un’inversione a U, una vera e propria ammissione che la strada intrapresa al lancio non era quella giusta. Gli sviluppatori riconoscono che il sistema implementato rendeva il puntamento “meno fluido e più difficile da controllare”. La beta aperta, da molti ricordata con nostalgia proprio per la sensazione più reattiva del gunplay, diventa ora il nuovo standard.

Questo significa che, a partire da oggi, l’assistenza alla mira tornerà a essere quella che molti di noi avevano apprezzato: più consistente, più affidabile e, soprattutto, più prevedibile. L’obiettivo dichiarato è quello di aiutare la “memoria muscolare” dei giocatori, mantenendo il rallentamento del mirino uniforme a tutte le distanze. Niente più sensazioni strane o aggiustamenti improvvisi a seconda della distanza del nemico. Finalmente, il vostro pollice destro potrà tornare a fidarsi del codice di gioco.

battlefield 6 la nuova patch 1.1.2

Ovviamente, per i puristi del controllo totale, le opzioni di personalizzazione rimangono attive nei menu, permettendo a ciascuno di cucirsi addosso l’esperienza di mira perfetta. Questa mossa è un segnale potentissimo: il dialogo con la community non è solo una facciata, ma una parte attiva del processo di evoluzione di Battlefield 6.

California Resistance: Nuovi Contenuti per Infiammare la Battaglia

L’aggiornamento 1.1.2.0 non è solo una questione di fix e bilanciamenti, ma segna anche l’arrivo del secondo “content drop” della Stagione 1, denominato “California Resistance”. Dopo un primo assaggio, il campo di battaglia si allarga con una nuova mappa, una modalità a tempo e nuovi strumenti di distruzione.

Eastwood: Benvenuti nel Sole Californiano (e nel Caos)

Preparatevi a combattere sotto il sole cocente del sud della California con la nuova mappa, Eastwood. Descritto come un’arena vasta e tematicamente coerente con l’ambientazione della stagione, Eastwood promette di offrire scenari di combattimento vari e dinamici.

Sarà disponibile in tutte le modalità di gioco ufficiali, garantendo che nessuno resti escluso. Ma la vera chicca, quella che strapperà un sorriso anche al veterano più incallito, è l’introduzione di un nuovo veicolo: il Golf Cart. Esatto, avete capito bene. Mentre carri armati ed elicotteri si daranno battaglia nei cieli e tra le strade, voi potrete sfrecciare tra un obiettivo e l’altro a bordo di un’agile e (presumibilmente) silenziosissima golf cart.

Immaginate le possibilità tattiche: infiltrazioni silenziose, fughe rocambolesche e, perché no, qualche takedown umiliante a bordo del mezzo meno minaccioso della storia dei videogiochi. Il Golf Cart non è solo un easter egg, ma un’aggiunta che promette di portare un po’ di leggerezza e imprevedibilità nelle partite di Conquista.

Sabotage: La Nuova Modalità a Tempo Limitato

Per chi cerca una sfida più tattica e adrenalinica, arriva Sabotage, una nuova modalità a tempo limitato. L’evento è focalizzato sulla demolizione di obiettivi e su rapidi contrattacchi. Anche se i dettagli specifici sono ancora da scoprire sul campo, possiamo immaginare una dinamica “attacco contro difesa” in cui una squadra deve piazzare e difendere cariche esplosive mentre l’altra tenta di disinnescarle e respingere l’offensiva.

Questo tipo di modalità, che premia il gioco di squadra, la comunicazione e l’uso strategico dei gadget, è da sempre uno dei pilastri degli sparatutto competitivi e la sua introduzione in Battlefield 6, anche se temporanea, è un’ottima notizia per chi cerca un’esperienza più strutturata e meno caotica della classica Conquista.

Nuovi Giocattoli nel Sandbox: Armi e Gadget

Un aggiornamento non sarebbe completo senza nuove armi con cui seminare il panico. La patch 1.1.2.0 introduce due nuove aggiunte all’arsenale:

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  • Fucile a pompa DB-12: Perfetto per chi ama il combattimento ravvicinato e non ha paura di sporcarsi le mani. Ci aspettiamo un’arma devastante negli spazi chiusi, capace di risolvere qualsiasi discussione con un singolo, fragoroso colpo.

  • Pistola M357 Trait: Un nuovo revolver si unisce alla categoria delle armi secondarie. Solitamente caratterizzate da un’elevata potenza di fuoco a discapito della cadenza e del numero di colpi, le pistole di questo tipo sono perfette per dare il colpo di grazia a un nemico o per affrontare situazioni disperate quando l’arma primaria è a secco.

Inoltre, arriva un nuovo accessorio sottocanna, lo Slim Handstop, sbloccabile tramite una sfida specifica. Questi piccoli bonus da sbloccare aggiungono un ulteriore livello di progressione per i giocatori più assidui, incentivando a completare gli obiettivi settimanali o specifici dell’evento.

bf6 cosa cambia con nuova patch

Bilanciamento e Gameplay: Il Diavolo è nei Dettagli

Oltre al macro-cambiamento dell’aim assist, gli sviluppatori hanno messo mano a decine di parametri per affinare l’esperienza di gioco. Questi ritocchi, anche se meno appariscenti, sono fondamentali per la salute a lungo termine del gameplay.

Dispersione delle Armi: Meno Preghiere, Più Precisione

Ricordate la patch 1.1.1.5? Aveva già iniziato ad affrontare il problema della dispersione dei proiettili dopo lo sprint, una meccanica che rendeva le raffiche iniziali quasi casuali e frustranti. Il feedback della community è stato così positivo che il team ha deciso di raddoppiare la posta.

Con l’aggiornamento 1.1.2.0, assistiamo a una riduzione globale della dispersione per tutte le armi. Si tratta di una modifica “leggera”, come specificano gli sviluppatori, ma che avrà un impatto significativo sulla percezione del gunplay. I vostri proiettili non decideranno più di esplorare l’universo per conto loro dopo il terzo colpo sparato.

Questa modifica, unita al ritorno del vecchio aim assist, punta a rendere il combattimento più basato sull’abilità e meno sul caso, una filosofia che i fan di lunga data di Battlefield non possono che apprezzare. Inoltre, armi specifiche come LMR27, M39 e SVDM vedranno una riduzione del rinculo per migliorare la loro efficacia sulle lunghe distanze, mentre PW7A2 e KV9 riceveranno un bilanciamento per le loro performance a lungo raggio, rendendole più competitive.

Movimento e Reattività: Finalmente si Gioca sul Serio?

Uno dei pilastri di un buon FPS è la reattività dei comandi. Sentire un ritardo, anche minimo, tra la pressione di un tasto e l’azione a schermo può rovinare completamente l’esperienza. La patch 1.1.2.0 interviene pesantemente anche su questo fronte, promettendo un miglioramento della latenza degli input e della risposta degli stick per i controller.

Questo si traduce in un movimento del soldato più immediato e in un puntamento più reattivo. Sono stati risolti anche bug specifici e incredibilmente fastidiosi, come quello che affliggeva i possessori di controller PS5 su PC, dove il sistema ignorava il primo 10% del movimento della levetta, creando una “zona morta” fantasma. Un altro problema corretto impediva la registrazione del movimento della levetta sinistra fino al superamento del 30% della corsa oltre la zona morta impostata.

Questi fix tecnici, anche se invisibili ai più, sono la base su cui si costruisce un’esperienza di gioco solida e soddisfacente.

Portal e Oltre: Nuovi Strumenti per la Creatività (e la Distruzione)

La modalità Portal, il cuore creativo di Battlefield 6, non è stata certo dimenticata. Gli sviluppatori continuano a fornire alla community nuovi strumenti per plasmare le proprie battaglie personalizzate.

battlefield 6 patch e novità

Una Tela Bianca per i Creatori

L’aggiunta più interessante è senza dubbio la mappa Sandbox. Finora, i creatori di esperienze in Portal dovevano partire da una mappa esistente, con la sua conformazione, i suoi edifici e i suoi limiti. La mappa Sandbox, invece, offre una base più neutra, una sorta di “tela bianca” su cui costruire da zero senza vincoli preesistenti.

Questa opzione aprirà le porte a creazioni ancora più fantasiose e originali, dando ai “builder” un campo da gioco molto più flessibile per dare vita alla loro immaginazione. A questo si aggiunge l’inclusione di Fort Lyndon tra le aree utilizzabili e, ovviamente, la possibilità di scatenare orde di Golf Cart nelle proprie creazioni personalizzate. Le corse clandestine di golf cart in stile Mad Max sono dietro l’angolo.

Battle Pickups: Il Ritorno delle Armi Devastanti

Un’altra novità che farà la gioia dei veterani è l’introduzione, che avverrà “più avanti nel corso dell’aggiornamento”, dei Battle Pickups. Si tratta di armi estremamente potenti, come minigun o fucili di precisione a lunga gittata, che appariranno in punti specifici della mappa.

Queste armi, con munizioni limitate, sono progettate per essere dei veri e propri “game changer”, capaci di rompere uno stallo difensivo o di respingere un assalto nemico con la loro devastante potenza di fuoco. La loro presenza aggiunge un ulteriore elemento strategico alle partite: controllare la zona in cui appare un Battle Pickup diventerà un obiettivo secondario cruciale per assicurarsi un vantaggio decisivo.

La Lista Infinita: Un Changelog da Record

Scorrere l’intero changelog della patch 1.1.2.0 è un’impresa titanica che testimonia la mole di lavoro svolta dal team. Oltre ai cambiamenti principali, ci sono centinaia di correzioni che toccano ogni singolo aspetto del gioco.

  • Problemi Risolti per Giocatori e Animazioni: Sono stati sistemati bug che causavano animazioni di morte errate (come ragdoll “rotti” quando si moriva su una scala), problemi di clipping della telecamera quando si cadeva da grandi altezze, e un fastidioso loop dell’animazione di tuffo in acque poco profonde. È stato anche risolto un problema che impediva di iniziare un takedown se il nemico ne aveva già iniziato uno su un nostro alleato. Persino tenere una granata mentre si saltava o si scivolava poteva bloccare la visuale in prima persona: ora non più.

  • Correzioni a Veicoli, Gadget e Audio: La lista è sterminata. Dalle correzioni al suono metallico del relitto di un carro armato, ai problemi di clipping delle armi del mitragliere negli IFV, fino a bug che rendevano le armi invisibili se ci si accovacciava prima di scavalcare un ostacolo. Anche l’audio è stato oggetto di un’attenzione maniacale: sono stati corretti i suoni delle porte, l’audio del nuoto e, come già detto, quello dei passi. È stato sistemato persino il problema che impediva alla abilità “granata extra” della classe Assalto di fornire effettivamente due granate allo spawn. Ogni piccolo dettaglio sembra essere stato passato al setaccio.

  • Interfaccia Utente e Qualità della Vita: Anche l’HUD ha ricevuto amore. I giocatori abbattuti ora appaiono correttamente nel kill log nelle modalità con lo stato “a terra strisciante” (come Strikepoint). Inoltre, i giocatori che non fanno parte della nostra squadra, dopo essere stati rianimati, mostreranno un sottotitolo di ringraziamento, un piccolo tocco che incentiva il gioco di squadra.

E Adesso? Uno Sguardo al Futuro di Battlefield 6

Questo aggiornamento è senza dubbio uno dei più corposi e significativi dal lancio di Battlefield 6. Dimostra un impegno concreto da parte di EA e Battlefield Studios nel voler raddrizzare la rotta e costruire un’esperienza di gioco che soddisfi le aspettative della community.

Ma il lavoro non è finito. Il prossimo appuntamento è fissato per il 9 dicembre con Winter Offensive, il terzo e ultimo grande aggiornamento della Stagione 1. Porterà con sé Ice Lock, una versione invernale della mappa Empire State, e una nuova arma corpo a corpo, la piccozza da arrampicata.

Tuttavia, alcuni dei problemi più sentiti dalla community, come le dimensioni eccessive di alcune mappe, l’interfaccia utente generale e l’assenza di statistiche dettagliate del giocatore, sono ancora in fase di “revisione”. La strada è ancora lunga, ma la patch 1.1.2.0 è un passo da gigante nella direzione giusta.

È un segnale che, finalmente, il feedback dei giocatori non cade nel vuoto, ma diventa il motore principale del cambiamento. Il campo di battaglia è in continua evoluzione, e questa volta sembra stia evolvendo per il meglio.

Battlefield 6 con la Patch 1.1.2.0 si riconferma un grandissimo titolo

E voi, cosa ne pensate di questo monumentale aggiornamento? Il ritorno dell’aim assist della beta è la svolta che stavate aspettando? Siete pronti a seminare il panico a bordo di una golf cart su Eastwood? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto! Vogliamo conoscere la vostra opinione su ogni singolo cambiamento.

E se non volete perdervi le nostre prime impressioni sul campo, le guide sulle nuove armi e tutte le prossime novità su Battlefield 6, iscrivetevi subito al nostro canale YouTube e attivate la campanellina, segui anche tutte le new sul The Game Awards 2025. Ci vediamo sul campo di battaglia, soldati!

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