Cosa succede quando un ingegnere con l’anima di un designer di supercar e un atleta professionista decidono di progettare un portatile? Probabilmente si ottiene qualcosa di molto simile al nuovo Lenovo Legion 7i di decima generazione.
Immaginate di poter avere la potenza di un motore V12 sotto il cofano di un’elegante coupé sportiva, un bolide che non ha bisogno di urlare la sua potenza con alettoni vistosi e prese d’aria sfacciate, ma che la rivela solo quando premete sull’acceleratore. Lenovo ha fatto esattamente questo: ha creato un portatile che a prima vista inganna, un capolavoro di design che nasconde un cuore da vero campione.
Ma come in ogni storia che si rispetti, anche la più affascinante delle creature nasconde dei compromessi. Siete pronti a scoprire se questo splendido paradosso tecnologico è il portatile definitivo che stavate aspettando? Allacciate le cinture, perché stiamo per partire.
Lenovo Legion 7i Gen 10: L’Anima di un Gamer nel Corpo di un Ultrabook di Lusso
Quando si parla di portatili da gioco, la mente corre subito a design aggressivi, luci RGB che sembrano uscite da un rave party e spessori degni di un’enciclopedia. Poi arriva Lenovo e, con la nonchalance di chi sa di aver fatto centro, sbatte sul tavolo il nuovo Legion 7i (16”, Gen 10), costringendoci a riconsiderare tutto quello che pensavamo di sapere. Lo abbiamo messo sotto torchio, l’abbiamo spinto al limite e, ve lo anticipiamo, ce ne siamo innamorati. Ma come in ogni grande amore, non sono mancate le discussioni.
Lenovo, insomma, ne ha combinata un’altra delle sue. E questa volta, in senso assolutamente positivo.

Unboxing e Primo Contatto: L’Eleganza della Semplicità
Aprire la confezione del Legion 7i è un’esperienza quasi zen. Niente fronzoli, niente sprechi. All’interno, oltre al portatile avvolto come un gioiello, troviamo solo il suo compagno di vita: un massiccio ma elegante alimentatore da 245W. Una scelta minimalista che trasmette subito un senso di concretezza. Lenovo ci dice: “Non hai bisogno di altro, la magia è tutta qui dentro”. E come dargli torto?
Il primo impatto fisico è spiazzante. La finitura “Glacier White” non è semplicemente bianca; è una tonalità perlacea, quasi eterea, che al tatto rivela una consistenza satinata e sorprendentemente resistente alle impronte digitali.
Dite addio all’incubo di vedere il vostro costosissimo portatile trasformarsi in una tela per la scientifica dopo cinque minuti di utilizzo. Il telaio, realizzato interamente in alluminio con un trattamento di deposizione elettroforetica Anodize, restituisce una sensazione di solidità assoluta. Non c’è una flessione, uno scricchiolio, un’incertezza. È un monolite di eleganza.
Ma il vero shock arriva quando lo si solleva. Le specifiche ufficiali parlano di “meno di 2 kg”, un’affermazione quasi timida. La nostra bilancia da laboratorio ha emesso il suo verdetto: 1979 grammi.

Per un portatile da gioco da 16 pollici, è un risultato sbalorditivo. È più leggero di molti ultrabook “professionali” che sacrificano tutto sull’altare della portabilità. Questa leggerezza, unita a uno spessore ridottissimo, ha scatenato in noi un duplice sentimento: un’ammirazione incondizionata per l’impresa ingegneristica e un’ansia crescente.
Come diavolo farà a non sciogliersi come neve al sole quando scateneremo i suoi componenti interni? È una domanda che ci ha tormentato per tutto il test, e la cui risposta definisce l’anima stessa di questo portatile.
Ergonomia Quotidiana: La Tastiera che Vorresti su Ogni Portatile
Aprire il coperchio, operazione che si compie fluidamente con una sola mano, rivela un altro dei capolavori di questo Legion: la tastiera. Lenovo è maestra in questo campo, e qui si è superata. Nonostante lo spazio limitato, è riuscita a integrare un NumPad completo, con tasti leggermente più piccoli ma perfettamente funzionali.
Un Piacere per le Dita
La digitazione è pura musica. Con una corsa di 1,6 mm e un leggero incavo sui cappucci dei tasti (0,3 mm), ogni pressione è precisa, ammortizzata e incredibilmente soddisfacente. Che stiate scrivendo questo articolo o concatenando combo mortali in un videogioco, le vostre dita vi ringrazieranno. La retroilluminazione RGB per singolo tasto è personalizzabile e vibrante, ma mai pacchiana, permettendo di creare profili per ogni applicazione o gioco.

Ma il vero colpo da maestro, quello che farà scendere una lacrima di commozione a ogni gamer, sono i tasti freccia a grandezza naturale. Non solo, sono anche leggermente distanziati dal resto della tastiera, eliminando quasi del tutto il rischio di pressioni accidentali durante le fasi di gioco più concitate. È un dettaglio, certo, ma è uno di quei dettagli che dimostrano una profonda comprensione delle esigenze dell’utente finale.
Trackpad e Biometria
Il trackpad, con le sue dimensioni di 120 x 75 mm, non batte record ma è più che adeguato. La superficie in vetro è liscia, reattiva e supporta tutte le gesture di Windows con precisione impeccabile.
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🔔 Iscriviti al canalePer l’accesso biometrico, Lenovo ha saggiamente rinunciato a un sensore di impronte digitali, spesso impreciso, in favore di una telecamera a infrarossi integrata nel piccolo “notch” superiore.
Il risultato è un accesso tramite Windows Hello istantaneo e affidabile, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Un’altra chicca è l’E-shutter, un interruttore fisico sul lato destro che disattiva elettronicamente la webcam, offrendo una tranquillità totale in termini di privacy.

Il Display: Un Portale su un Altro Mondo
Se dovessimo scegliere una sola caratteristica per definire il Legion 7i Gen 10, sarebbe senza dubbio il suo display. Non è semplicemente un bello schermo; è un’esperienza visiva che ridefinisce le aspettative per un portatile. La nostra unità monta il pannello OLED da 16 pollici con risoluzione QHD+ (2560 x 1600) e un refresh rate di 240 Hz.
La Magia dell’OLED
Parlare di tecnologia OLED significa parlare di neri assoluti. A differenza dei pannelli LCD, dove i pixel neri sono comunque retroilluminati, qui ogni singolo pixel si spegne completamente.
Il risultato è un rapporto di contrasto teoricamente infinito, che si traduce in un’immagine di una profondità e di un realismo mozzafiato. Guardare un film o giocare a un titolo con scene scure su questo schermo è un’esperienza trasformativa: si notano dettagli che su altri display semplicemente non esistono.
Colori e Luminosità da Record
La copertura colore è totale: 100% dello spazio sRGB e 100% dello standard cinematografico DCI-P3. Questo, unito a una precisione cromatica fenomenale (DeltaE ben al di sotto della soglia di percezione umana), rende il Legion 7i uno strumento eccezionale non solo per il gaming, ma anche per i professionisti della creatività come fotografi, video editor e grafici.

La luminosità è un altro punto di forza: con oltre 500 nits in modalità SDR, lo schermo rimane perfettamente leggibile anche in ambienti molto illuminati, aiutando a mitigare il principale difetto dei pannelli lucidi: i riflessi. In modalità HDR, la luminosità di picco può raggiungere valori ancora più elevati, regalando un impatto visivo spettacolare con contenuti compatibili.
Fluidità a 240 Hz
Per i giocatori, i 240 Hz di frequenza di aggiornamento sono la ciliegina sulla torta. La fluidità è assoluta, e in giochi competitivi veloci, la differenza rispetto a un pannello a 60 o 120 Hz è tangibile.
Ogni movimento è nitido, ogni animazione è burrosa, offrendo un vantaggio competitivo non indifferente. La combinazione di neri perfetti, colori vibranti e fluidità estrema crea un’immersione totale, che si tratti di esplorare un mondo fantasy o di mirare alla testa di un avversario.
Il Cuore Pulsante: Analisi delle Prestazioni
Un design così sottile può davvero ospitare componenti da urlo? Lenovo ha accettato la sfida, equipaggiando il nostro modello con il meglio della tecnologia attuale.
CPU: Intel Core Ultra 9 275HX, la Bestia Ibrida
Il cervello di questa macchina è il processore Intel Core Ultra 9 275HX. Non lasciatevi ingannare dalla sigla: questo non è un processore a basso consumo. Appartiene alla serie “HX”, la più potente di Intel per il settore mobile. Con la sua architettura ibrida che combina Performance-core per i carichi pesanti e Efficient-core per il multitasking e il background, questa CPU è un mostro di versatilità.

Nei test di breve durata, come l’apertura di applicazioni o la navigazione web, le sue prestazioni sono fulminee. Quando però lo si mette sotto stress prolungato, come in un rendering 3D di 30 minuti, entra in gioco il compromesso termico di cui parlavamo. Il processore mantiene una velocità di clock media di 3785 MHz, un valore leggermente inferiore rispetto a portatili più ingombranti con la stessa CPU, che riescono a superare i 4000 MHz.
Questo significa che il sistema di raffreddamento, per quanto avanzato, deve limitare leggermente la potenza per mantenere le temperature sotto controllo (attorno a un buon valore di 89°C). È un sacrificio cosciente: si rinuncia a un 5-10% di performance di picco sostenuta in cambio di un telaio incredibilmente portatile.
GPU: NVIDIA GeForce RTX 5070, il Futuro del Gaming
La parte grafica è affidata alla nuova NVIDIA GeForce RTX 5070 con 8 GB di memoria GDDR7. Questa GPU è una centrale elettrica. Nei benchmark sintetici come 3DMark Time Spy, supera agevolmente la RTX 4070 della generazione precedente, mostrando un guadagno prestazionale significativo. La vera prova, però, è sul campo.
Abbiamo testato una serie di titoli esigenti e i risultati sono stati impressionanti.
Ghostwire: Tokyo, con tutte le impostazioni al massimo e ray tracing attivo, gira a 60 FPS stabili senza incertezze.
Cyberpunk 2077, il benchmark non ufficiale per ogni PC da gaming, raggiunge medie eccellenti con DLSS e Frame Generation attivi, offrendo un’esperienza fluida e visivamente sbalorditiva.
Indiana Jones and the Great Circle, un titolo che sembra quasi un film interattivo, beneficia enormemente della qualità del display OLED e della potenza della GPU, creando scene che sfiorano il fotorealismo.
L’unico potenziale punto debole sono gli 8 GB di VRAM. Sebbene oggi siano sufficienti per quasi tutti i giochi a risoluzione 1600p, alcuni titoli futuri particolarmente esigenti potrebbero iniziare a richiederne di più per le texture alla massima qualità. È un dettaglio da considerare in ottica di longevità, ma al momento non rappresenta un limite reale.
RAM e Archiviazione: Velocità Senza Compromessi
A completare il quadro ci sono 32 GB di velocissima RAM DDR5-5600 e un sistema di archiviazione a doppio slot M.2. La nostra unità è arrivata con due SSD da 1 TB per un totale di 2 TB, con il disco principale che è un Samsung di ultima generazione capace di velocità di lettura e scrittura sequenziali sbalorditive (oltre 7.0 GB/s in lettura). Questo si traduce in tempi di caricamento quasi inesistenti per sistema operativo, applicazioni e giochi. L’avvio di Windows è una questione di pochi secondi, e anche i progetti di video editing più pesanti si aprono in un lampo.
L’Esperienza Reale: Tra Lavoro e Divertimento
Al di là dei numeri, come si comporta questo Legion 7i nella vita di tutti i giorni?
Un Compagno di Lavoro Inaspettato
Abbiamo montato l’intero video di questa recensione direttamente sul portatile, utilizzando DaVinci Resolve. Il flusso di lavoro con file 4K è stato impeccabile. La timeline è sempre stata fluida, anche con color correction e diversi effetti applicati.
Il rendering finale di un progetto di circa 8 minuti è stato completato in poco più di 9 minuti. È un risultato da workstation desktop di fascia alta, ottenuto su una macchina che pesa meno di 2 kg. Per un content creator che ha bisogno di potenza in mobilità, questo è un valore aggiunto incalcolabile.
Il Paradiso dei Giocatori (con qualche nuvola)
Quando si gioca, il Legion 7i dà il meglio di sé. La combinazione di display OLED a 240 Hz e della potenza della RTX 5070 è semplicemente sublime. Come accennato, le prestazioni sono eccellenti.
L’unico neo è che, durante sessioni di gioco prolungate, il sistema di raffreddamento si fa sentire. Le ventole diventano rumorose (ma non fastidiosamente sibilanti) e la parte centrale della tastiera e la zona sopra di essa si scaldano notevolmente. Fortunatamente, l’area dei tasti WASD, quella più utilizzata dai giocatori, rimane relativamente fresca e confortevole.

Autonomia e Connettività: Luci e Ombre
Qui arriviamo al compromesso più evidente di questo portatile. Per mantenere un design così sottile, Lenovo ha dovuto fare delle scelte, e la batteria da 84Wh è una di queste.
Un’Autonomia da Sprinter, non da Maratoneta
L’autonomia è il vero tallone d’Achille. Nei nostri test di riproduzione video, abbiamo raggiunto a malapena le 4 ore. Durante un utilizzo lavorativo misto (scrittura, navigazione, un po’ di fotoritocco), si arriva a circa 4 ore e mezza.
Se si decide di giocare senza essere collegati alla presa di corrente, le cose peggiorano drasticamente: con un titolo leggero si possono raggiungere le 5 ore, ma con un gioco AAA come Cyberpunk 2077, l’autonomia crolla a circa 2 ore e mezza.
Questo significa che, nonostante la sua incredibile portabilità, il Legion 7i è un portatile che vive preferibilmente vicino a una presa di corrente. È perfetto per essere spostato da una stanza all’altra, per lavorare in treno per un paio d’ore o per una sessione di gioco sul divano, ma non è il compagno ideale per un’intera giornata di lavoro fuori ufficio senza il suo alimentatore.
Connettività al Top
Dove non ci sono compromessi è nella connettività. Il Wi-Fi 7 è una bestia: nei nostri test, utilizzando una connessione Starlink, siamo riusciti a sfruttare quasi il 100% della banda disponibile in wireless, un risultato che di solito si ottiene solo via cavo. La selezione di porte è completa e pensata per il futuro.
La presenza di Thunderbolt 4 e DisplayPort 2.1 garantisce la compatibilità con le periferiche e i monitor più recenti e performanti, mentre il lettore di schede SD full-size è una manna dal cielo per fotografi e videomaker.

Aggiornabilità: Un Portatile Pensato per Durare
In un’epoca di componenti saldati e obsolescenza programmata, il Legion 7i è una boccata d’aria fresca. Rimuovendo il pannello inferiore, si ha accesso immediato a tutti i componenti chiave. I due slot per la RAM SO-DIMM e i due slot per SSD M.2 permettono di espandere memoria e archiviazione con estrema facilità.
Anche la scheda Wi-Fi e la batteria sono facilmente sostituibili. Questa filosofia di design non solo garantisce la longevità del portatile, ma dà anche all’utente il pieno controllo sulla propria macchina, una caratteristica sempre più rara e apprezzabile.
Il Verdetto Finale: Un Capolavoro con Compromessi
Il Lenovo Legion 7i (16″, Gen 10) è un portatile che polarizza. È una macchina di una bellezza disarmante, costruita in modo impeccabile e dotata di uno dei migliori display mai visti su un laptop. Le sue prestazioni sono di altissimo livello, capaci di gestire qualsiasi gioco o carico di lavoro gli si lanci contro.
Tuttavia, la sua più grande forza – il design sottile e leggero – è anche la sua più grande debolezza. Le prestazioni termiche sono il prezzo da pagare per questa eleganza, insieme a un’autonomia della batteria che lo rende più un “desktop replacement portatile” che un vero e proprio compagno di viaggio instancabile.
È il portatile perfetto? No. Ma è un portatile che fa una scelta audace e la persegue con coerenza. È pensato per l’utente che desidera una macchina potentissima senza dover rinunciare allo stile, per chi lavora con le immagini e vuole il miglior display possibile, e per il giocatore che apprezza un’esperienza di gioco premium ma non ha bisogno di spremere fino all’ultimo MHz dal proprio hardware per ore e ore.

È un esercizio di stile ingegneristico, un prodotto che suscita ammirazione e desiderio. I suoi difetti sono reali e non possono essere ignorati, ma vengono messi in secondo piano dalla pura gioia di utilizzare un dispositivo così ben pensato e splendidamente realizzato. È un compromesso, sì, ma per molti potrebbe essere il compromesso perfetto.
VOTO FINALE: 8/10
Lenovo è probabilmente il futuro per la produttività e il gaming
E voi cosa ne pensate? Siete disposti a sacrificare un po’ di performance di picco e autonomia in cambio di un design e di un display così eccezionali? O per voi la potenza bruta viene prima di tutto? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto, siamo curiosissimi di leggere le vostre opinioni!
E se questa recensione vi è piaciuta e volete vedere il Lenovo Legion 7i in azione, non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube, dove troverete test di gioco, approfondimenti e molto altro. Alla prossima










