Siamo onesti, ultimamente il panorama videoludico sembra una festa a tema “Souls-like” a cui sono stati invitati tutti. Da quando FromSoftware ha riscritto le regole del gioco di ruolo d’azione, abbiamo visto un’ondata di titoli che cercano, con più o meno successo, di replicarne la formula.
E per quanto amiamo la sfida e l’adrenalina di un “parry” eseguito alla perfezione, una parte di noi inizia a sentire una certa… stanchezza da rotolata. Vogliamo qualcosa di nuovo, qualcosa che prenda il meglio di ciò che amiamo e lo mescoli in un cocktail esplosivo e inaspettato.
E se vi dicessimo che, quasi dal nulla, è apparso un trailer che ha fatto esattamente questo? Un fulmine a ciel sereno annunciato da PlayStation, un progetto che porta con sé l’eredità di studi leggendari come Santa Monica Studio (God of War), FromSoftware (Elden Ring) e persino PlatinumGames (Bayonetta).
Signore e signori, preparatevi a essere sommersi da una tempesta di sabbia, perché oggi parliamo di Loulan: The Cursed Sand, l’Action RPG che potrebbe ridefinire le nostre aspettative e diventare la prossima, grande ossessione. Allacciate le cinture, perché il viaggio sulla Via della Seta sta per iniziare.
Loulan: The Cursed Sand è un Fulmine a ciel sereno nel panorama Action RPG
Quando PlayStation decide di puntare i riflettori su un nuovo titolo, il mondo dei videogiocatori si ferma e ascolta. L’annuncio di Loulan: The Cursed Sand, emerso come parte del prestigioso “China Hero Project” di Sony, non ha fatto eccezione. Un trailer di due minuti è bastato per scatenare un putiferio mediatico, facendo schizzare il nome del gioco in cima alle tendenze e alle discussioni online. Ma cos’è esattamente che ha catturato in modo così prepotente l’attenzione di tutti?
A prima vista, Loulan si presenta come un Action RPG con visuale isometrica, una prospettiva che richiama immediatamente alla mente colossi del genere come Diablo. Eppure, bastano pochi secondi di gameplay per capire che le somiglianze si fermano lì. L’azione è frenetica, acrobatica, quasi danzante.
Il protagonista, un guerriero scheletrico avvolto da un’aura di sabbia dorata, si muove con una fluidità letale, scatenando attacchi che trasformano il campo di battaglia in un vortice di polvere e distruzione. Non è la lenta e metodica danza della morte di un Souls-like, ma piuttosto un’esplosione di potenza arcade che riporta alla mente i giorni d’oro degli action game.
Il gioco ci mette nei panni di un’anima tormentata, un guerriero noto come “La Sabbia Maledetta”. La premessa è tanto classica quanto affascinante: un’antica guardia reale, esiliata e risorta dopo la morte, intraprende un viaggio disperato attraverso le rovine del suo regno caduto, Loulan, per ritrovare la sua amata principessa perduta.
Un amore tragico, un eroe non-morto e un mondo fantastico ispirato a una delle rotte commerciali più famose della storia: gli ingredienti per un’avventura epica ci sono tutti. Ma il vero asso nella manica di Loulan: The Cursed Sand non risiede solo nella sua estetica mozzafiato o nella sua premessa intrigante. Il segreto del suo fascino, la ragione per cui tutti ne parlano, è nascosto dietro le quinte, nei nomi di coloro che stanno plasmando questo universo di sabbia e mistero.
Quando i Talenti di FromSoftware e Santa Monica si Incontrano
La notizia che ha fatto tremare le fondamenta del web è proprio questa: lo studio di sviluppo, ChillyRoom, pur essendo un team indipendente di soli 16 membri, è un vero e proprio “supergruppo” di veterani del settore.
Il game director, Hongwen Huai, ha dichiarato con orgoglio che il team è composto da giocatori cresciuti negli anni ’80 e ’90, profondamente ispirati da classici come l’originale God of War e i giochi d’azione arcade. E non è un caso che li citi. Molti membri del team, incluso il direttore stesso, hanno lavorato su titoli che hanno definito intere generazioni di console, forgiando le loro abilità in studi del calibro di Santa Monica Studio, FromSoftware e PlatinumGames.
Questa non è solo una lista di nomi altisonanti da mettere su un curriculum; è una dichiarazione d’intenti. Ogni nome porta con sé un’eredità, uno stile, una filosofia di game design che, se mescolati insieme, potrebbero dare vita a qualcosa di veramente unico. Analizziamo cosa potrebbe significare questo dream team per il futuro di Loulan: The Cursed Sand.
L’eredità di Santa Monica Studio: Peso, Brutalità e Narrazione
Quando si pensa a Santa Monica Studio, il primo nome che viene in mente è Kratos e la saga di God of War. Il direttore di Loulan, avendo lavorato sia sul capitolo del 2018 che su Ragnarök, porta con sé un bagaglio di esperienza inestimabile. Possiamo aspettarci che questa influenza si manifesti in diversi modi:
Il Peso del Combattimento: Anche con una visuale dall’alto, l’impatto dei colpi nel trailer sembra presente. L’eredità di God of War potrebbe tradursi in un sistema di combattimento dove ogni fendente, ogni schianto, ha un peso tangibile, restituendo al giocatore una sensazione di potenza devastante.
Narrativa Integrata: I nuovi God of War sono maestri nell’intrecciare una storia matura ed emozionante direttamente nel gameplay. La ricerca della principessa perduta in Loulan potrebbe non essere un semplice pretesto, ma un viaggio narrativo profondo e coinvolgente, con dialoghi e momenti scriptati che si fondono perfettamente con l’azione, anche in un contesto più arcade.
Boss Fight Spettacolari: Le battaglie contro i boss sono il fiore all’occhiello di Santa Monica. Immaginiamo scontri in Loulan che non siano solo una prova di abilità, ma veri e propri spettacoli visivi, con creature colossali (come il mostro di sabbia visto nel trailer) e arene dinamiche che cambiano nel corso della lotta.
Non ti perdere i nostri contenutiGuarda il nostro ultimo video
🔔 Iscriviti al canale
Il Tocco Oscuro di FromSoftware: Estetica, Sfida e Mistero
La presenza di ex sviluppatori di FromSoftware accende immediatamente una lampadina nella testa di ogni fan dei Souls. Sebbene Loulan non sia un Souls-like, l’influenza dello studio di Miyazaki è palpabile e potrebbe manifestarsi in elementi chiave:
World Design e Atmosfera: L’estetica del gioco è cupa, quasi opprimente. Le rovine, le caverne illuminate da torce e i nemici grotteschi richiamano l’inconfondibile stile dark fantasy di FromSoftware. Possiamo aspettarci un level design intricato, pieno di segreti da scoprire e scorciatoie da sbloccare, che incentivi l’esplorazione.
Il Protagonista Non-Morto: Giocare nei panni di un guerriero scheletrico è un classico del genere Souls. Questo elemento narrativo potrebbe avere implicazioni profonde nel gameplay. Morire potrebbe non essere la fine, ma parte di un ciclo, e la nostra natura “maledetta” potrebbe essere la fonte dei nostri poteri.
Design dei Nemici: I nemici visti finora, dai semplici scheletri a mostri più complessi e demoniaci, mostrano una creatività nel design che ricorda molto da vicino le creature partorite dalla mente di Miyazaki. Ogni nemico potrebbe avere pattern di attacco unici e richiedere strategie specifiche per essere sconfitto, pur mantenendo un ritmo più veloce rispetto a un Souls.
E Non Dimentichiamoci di PlatinumGames!
Anche se menzionato più di sfuggita, il nome PlatinumGames evoca un tipo di azione ben preciso: veloce, stiloso, esagerato e incredibilmente appagante. L’influenza dello studio di Bayonetta e Nier: Automata potrebbe essere la chiave per comprendere l’anima “arcade” di Loulan. Combo aeree, schivate perfette che rallentano il tempo (il cosiddetto “witch time”), e un sistema di combattimento che premia la creatività e lo stile del giocatore potrebbero essere elementi centrali dell’esperienza, trasformando ogni scontro in un balletto mortale.
Gameplay a volo d’uccello un Diablo con superpoteri?
Con una visuale isometrica e orde di nemici da falciare, il paragone con la serie Diablo sorge spontaneo. Tuttavia, Loulan: The Cursed Sand sembra voler prendere quella formula e iniettarle una dose massiccia di adrenalina e meccaniche innovative. Il cuore del gameplay ruota attorno alla manipolazione della sabbia e alla doppia natura del nostro protagonista.
La Doppia Anima del Guerriero: Forma Osso e Forma Sabbia
Il concept di un personaggio a “doppia forma” è una delle idee più intriganti del gioco. Il direttore ha spiegato che il nostro eroe, Cursed Sand, può alternarsi tra due stati distinti, ognuno con le sue peculiarità.
Forma Sabbia (Sand Form): Questa è la forma “base”, in cui il corpo scheletrico del guerriero è avvolto da sabbia dorata, conferendogli un aspetto più umanoide. Viene descritta come una forma “bilanciata”, ideale per il combattimento uno contro uno. In questa modalità, il guerriero brandisce una spada e sembra utilizzare la sabbia per attacchi più mirati e agili, come scatti fulminei e combo veloci. Potrebbe essere la forma incentrata sulla destrezza, sulle schivate e sui colpi di precisione.
Forma Osso (Bone Form): Quando la situazione si fa critica, il guerriero può “scatenare la sabbia”, trasformando il suo corpo nel suo vero stato scheletrico e forgiando un’enorme lama di sabbia. Questa forma è descritta come una “posizione potente costruita per il combattimento uno contro molti”. Le immagini del trailer confermano questa descrizione: vediamo il protagonista trasformare la sua arma in una sorta di shuriken rotante gigante che falcia tutto ciò che lo circonda, o evocare un tornado di sabbia per spazzare via gruppi di nemici. Questa sarà probabilmente la modalità “crowd control”, perfetta per gestire le orde e infliggere danni ad area.
Questa meccanica di “stance switching” apre a possibilità strategiche immense. I giocatori dovranno probabilmente imparare a passare da una forma all’altra al volo, adattando il proprio stile di combattimento alla situazione: agilità e precisione in Forma Sabbia per affrontare un boss potente, e potenza bruta e attacchi ad area in Forma Osso per sopravvivere a un’imboscata.
“Arcade-Style Combat”: Cosa Significa Davvero?
Il team di sviluppo ha sottolineato più volte la volontà di fondere un combattimento in stile “arcade classico” con innovazioni moderne. Ma cosa significa nel concreto? Guardando il trailer, possiamo dedurre alcuni elementi:
Ritmo Elevato: L’azione è costantemente veloce e dinamica. I nemici non aspettano il loro turno per attaccare e il giocatore è sempre in movimento, schivando, contrattaccando e concatenando abilità.
Power Fantasy: A differenza dei Souls-like, dove il giocatore è spesso un essere vulnerabile in un mondo ostile, Loulan sembra puntare su una forte “power fantasy”. Il protagonista è un essere quasi divino, capace di manipolare gli elementi e di spazzare via decine di nemici con un singolo attacco. L’obiettivo sembra essere il divertimento e la spettacolarità, più che la sfida punitiva.
Abilità Spettacolari: Gli attacchi speciali sono il cuore dell’esperienza. Dalle lame di sabbia ai tornado, passando per raggi di energia e scudi protettivi, il nostro arsenale sarà vasto e visivamente impressionante. Questo approccio ricorda i classici beat ‘em up arcade, dove premere un pulsante scatenava un attacco speciale che riempiva lo schermo.
Non Solo Botte: Puzzle e Esplorazione
Nonostante il focus sull’azione, Loulan: The Cursed Sand promette di essere più di un semplice “hack and slash”. Gli sviluppatori hanno menzionato esplicitamente la presenza di puzzle da risolvere e di un mondo da esplorare.
Le abilità legate alla sabbia non serviranno solo in combattimento, ma saranno fondamentali anche per superare ostacoli ambientali. Possiamo immaginare di dover creare ponti di sabbia per attraversare baratri, solidificare cascate di polvere per creare piattaforme o manipolare meccanismi antichi sepolti nel deserto.
Il trailer stesso ci mostra una scena in cui il protagonista, in forma di sabbia, attraversa le sbarre di un cancello chiuso, suggerendo che le nostre abilità avranno un ruolo cruciale nell’esplorazione.
Questo aggiunge un ulteriore strato di profondità, trasformando il gioco in una vera e propria avventura, sulla scia dei classici come The Legend of Zelda o i primi God of War, dove il combattimento era solo una parte di un’esperienza più ampia fatta di esplorazione e ingegno.
Un Mondo Ispirato alla Storia: Sulla Via della Seta tra Mummie e Maledizioni
Uno degli aspetti più affascinanti di Loulan è senza dubbio la sua ambientazione. Il gioco è ambientato lungo l’antica Via della Seta, nelle regioni occidentali della Cina, un crocevia di culture, commerci e misteri. Questa scelta non è casuale, ma affonda le sue radici in una storia reale tanto affascinante quanto enigmatica.
Il Regno Perduto di Loulan: Tra Realtà e Fantasia
Il Regno di Loulan è esistito veramente. Era un’antica civiltà fiorita in un’oasi nel deserto del Taklamakan, un punto di sosta fondamentale per le carovane che percorrevano la Via della Seta. Tuttavia, intorno al VII secolo d.C., il regno scomparve misteriosamente, inghiottito dalle sabbie del deserto. Solo nel XX secolo gli archeologi hanno riscoperto le sue rovine, portando alla luce un tesoro di informazioni e, soprattutto, le famose Mummie del Tarim.
Queste mummie, tra cui la celebre “Bellezza di Loulan”, si sono conservate in modo quasi perfetto per migliaia di anni grazie al clima arido e al terreno salino. Sono proprio queste figure, sospese tra la vita e la morte, ad aver ispirato il design del protagonista e l’atmosfera del gioco.
L’idea di un guerriero “mummificato” dalla sabbia, che risorge per compiere il suo destino, è una geniale trasposizione fantasy di una scoperta archeologica reale. Loulan: The Cursed Sand ci invita a esplorare questo regno perduto, reimmaginato attraverso una lente fantastica, dove i deserti possono trasformarsi in fiumi di sabbia e le antiche leggende prendono vita.
Una Trama Tragica: Amore, Morte e Resurrezione
Al centro della narrazione c’è una storia d’amore tragica. Non stiamo piangendo, ci è solo finita della sabbia maledetta in un occhio. Il nostro protagonista, un tempo una fidata guardia reale, è stato esiliato.
Ora, dopo la sua morte, viene resuscitato da un potere sconosciuto, maledetto ma potente, con un unico scopo: salvare la principessa del regno di Loulan, la donna che amava. Questa ricerca disperata sarà il motore della nostra avventura, spingendoci ad affrontare pericoli inimmaginabili e a confrontarci con il nostro stesso, tragico passato. La storia sembra voler toccare corde emotive profonde, mescolando azione epica e dramma personale.
Fazioni in Guerra: Il Potere del Sole contro i Ragni del Gelo
Il nostro viaggio non sarà una passeggiata solitaria. Il mondo di Loulan è popolato da diverse fazioni in lotta tra loro. Il trailer e le dichiarazioni degli sviluppatori ne hanno già svelate due, che rappresentano forze opposte:
La Famiglia Reale di Loulan: Questi avversari “incarnano il potere del sole”. Nel trailer vediamo un nemico alato con piume di fuoco, che brandisce lame incandescenti. Questo suggerisce che dovremo affrontare guerrieri che utilizzano attacchi basati sulla luce e sul fuoco, probabilmente agili e potenti. Potrebbero essere i resti corrotti della nobiltà del regno, ora trasformati in guardiani spietati.
I Ragni del Gelo delle Regioni Occidentali: In netto contrasto, un’altra fazione è legata al freddo e al gelo. Il trailer ci mostra una terrificante creatura aracnide, mezza donna e mezza ragno, che attacca con lame di ghiaccio e cristalli affilati. Questi nemici potrebbero utilizzare attacchi che rallentano, congelano e infliggono danni da freddo, costringendoci a cambiare tattica e a rimanere costantemente in movimento.
Questa dualità tra fuoco e ghiaccio, sole e ombra, suggerisce un mondo ricco di conflitti e di una lore profonda, dove antiche forze si scontrano e noi ci troviamo nel mezzo.
Quando Potremo Giocare a Loulan: The Cursed Sand? Piattaforme e Data di Uscita
E ora, la domanda che tutti si stanno ponendo: quando potremo mettere le mani su questo promettente gioiello? Al momento, non è stata annunciata una data di uscita ufficiale. Tuttavia, il trailer si conclude con un rassicurante “Coming Soon” (In arrivo), il che ci fa sperare che non dovremo attendere ere geologiche.
Per quanto riguarda le piattaforme, il gioco è confermato per PlayStation 5 e PC (disponibile su Steam ed Epic Games Store). Purtroppo, al momento non ci sono notizie riguardo a una possibile versione per Xbox, il che potrebbe indicare un’esclusiva console, almeno temporanea, per l’ammiraglia Sony. Data la qualità visiva mostrata, la scelta di concentrarsi sulla next-gen è comprensibile e ci fa ben sperare per un’esperienza tecnicamente solida e spettacolare.
In conclusione, Loulan: The Cursed Sand ha tutte le carte in regola per essere una delle sorprese più grandi dei prossimi anni. Unisce un pedigree di sviluppo stellare, un concept di gameplay che mescola il meglio di generi diversi, un’ambientazione unica e affascinante e una direzione artistica da togliere il fiato. È un ritorno alle radici degli action RPG, ma con la consapevolezza e la tecnologia del presente. È la dimostrazione che si può ancora innovare, prendendo ispirazione dai grandi del passato per creare qualcosa di fresco, eccitante e, soprattutto, divertente. Non vediamo l’ora di essere maledetti da questa sabbia.
Non finisce qui, è sicuro!
E voi cosa ne pensate? Siete pronti a imbracciare una lama di sabbia e a sfidare mostri colossali in questo nuovo e intrigante Action RPG? Il pedigree del team di sviluppo vi ha convinto o siete ancora scettici? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto, siamo curiosissimi di leggere le vostre opinioni!
Se questo approfondimento vi è piaciuto e volete rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità dal mondo dei videogiochi, con analisi, trailer e discussioni, non dimenticate di lasciare un like e, soprattutto, di iscrivervi al nostro canale YouTube di Top Games Italia! La vostra prossima avventura videoludica potrebbe essere a un solo clic di distanza. Ci vediamo nel prossimo video
